sabato 25 aprile 2020

Quali Mascherine Chirurgiche devono essere utilizzate come DPI nel periodo di emergenza?


Fino alla fine del periodo di emergenza, le mascherine chirurgiche sono eccezionalmente equiparate ai DPI. ( art. 16 del D.L. n. 18 del 17/03/2020).
Per la protezione del Sars Cov 2. negli ambienti lavorativi non sanitari e quelli sanitari escluso chi è addetto:


  • all'assistenza dei pazienti covid positivi
  • ad attività con generazione di aerosol
  • al trasferimento di pazienti covid positivi
  • alla manipolazione di campioni provenienti da pazienti covid positivi
  • attività post mortem per  covid positivi
  • attività di anatomia patologica su materiale proveniente da    pazienti covid positivi
dovranno essere utilizzate tale tipologia di mascherina ( Naturalmente se per i rischi professionali sono previsti qauli  DPI le FFP2 o FFP3, dovranno essere utilizzate quest'ultime).
Tenuto conto che per le differenti proprietà di efficienza di filtrazione batterica, traspirabilità , igienicità e idrorepellenza, le mascherine chirurgiche, sono classificate in I, II e IIR, la domanda nasce spontanea, "quale delle 3 classi di dispositivi   devono essere utilizzate?".
La risposta è possibile trovarla dal seguente ragionamento.


Le mascherine chirurgiche sono mezzi per proteggere "i pazienti" in quanto filtrano l'aria espirata.
Ora se esse sono state equiparate ai DPI ne consegue che devono assolvere  anche alla funzione di proteggere chi le indossa dai droplets provenienti dalle persone circostanti.


Ne discende che possono essere utilizzate solo le  mascherine chirurgiche classificate IIR, perchè solo per esse, secondo la norma EN 14683/2019 viene testata l'idrorepellenza per la protezione da schizzi e spruzzi.
Il dubbio che ho sulle mascherine chirurgiche per la protezione del Sars Cov 2 e che esse sono testate per lo stafiloccoco e che filtrano fino 3 micron più o meno 0,3 micron, mentre il CoV2 ha dimensioni poco più di 0,100 micron.


Pertanto sarebbe opportuno utilizzare (AMMESSO CHE CE NE SIANO IN CIRCOLAZIONE) le mascherine chirurgiche testate anche secondo la norma EN 18184/2019 per la verifica dei requisiti di INATTIVAZIONE dei virus.

Inoltre il D.L. del 18 marzo ha stabilito che in deroga alla normativa è possibile utilizzare mascherine chirurgiche anche  senza marchio CE, ma  i produttori, gli importatori e chi commercializza questa tipologia di mascherine e facciali filtranti,  devono ottenere "l'autorizzazione"  dal ISS per le  mascherine chirurgiche e " l'autorizzazione" dall'INAIL per i Facciali filtranti . Pertanto  in assenza del marchio CE , i lavoratori devono accertarsi tramite il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza se tali mascherine hanno le opportune "autorizzazioni". ( ISS e l'INAIL verificano la rispondenza delle mascherine chirurgiche e i facciali filtranti  alle norme vigenti.


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